venerdì 19 marzo 2010

SIMONE MANFREO 269020

I pomeriggi del 3 e del 10 marzo grazie al professor Galluzzo, ci è stata data la possibilità di incontrare due persone veramente importanti quali Michele Vianello e Gianluigi Cogo, due ospiti che ci hanno fatto capire l'importanza dell'utilizzo delle nuove tecnologie al giorno d'oggi,e, in particolar modo dell' importanza della rete.
Michele Vianello, come primo relatore ha portato i seguenti temi: Venezia e le modalità per rinnovarla e riformarla; il web 2.0; e infine la cittadinanza digitale.
Venezia è il caso pratico di una città bellissima ma oramai senza spazi, un luogo dove i giovani se ne vanno, e sorge subito spontanea una domanda, si può evitare questa dispersione di idee? (visto che siamo soprattutto noi giovani che dobbiamo portare nuove idee e nuovi pensieri a questo paese!) beh, la risposta è assolutamente si, seguendo soprattutto due parametri quali, la green economy, ovvero la riconversione dell'economia avendo un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale, e l'utilizzo della rete perchè il web fa in modo di eliminare l'importanza degli spazi, essendo la capacità di trasmettere idee la vera necessità per il mondo che ci circonda ora. E proprio lo sviluppo di quest'ultimo punto potrebbe essere l'ideale per Venezia vista ormai la sua carenza di spazi liberi.
Il secondo tema che ci ha esposto è stato il web 2.0, ovvero un web non più basato su una navigazione passiva senza interazioni, ma una rete basata sulla collaborazione degli utenti, un web dove gli utenti possono leggere, scrivere e inserire contenuti, i casi più spiccati di questo nuovo web li troviamo nei social network quali facebook, twitter, you tube ecc.
Come ultimo tema ha portato la cittadinanza digitale, ovvero la cittadinanza normale che grazie all'utilizzo della rete può trovare tutte le informazioni e le funzioni di organi della pubblica amministrazione, la quale fa in modo di migliorare e velocizzare i servizi per metterli a disposizione dei propri cittadini.
Il secondo relatore Gianluigi Cogo ha affrontato invece il tema della democrazia digitale, una democrazia basata sull'utilizzo delle moderne tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Ora abbiamo la possibilità di avere una democrazia diretta, un rapporto continuo fra chi governa e chi è governato, grazie all'utilizzo della mail possiamo essere in contatto con i nostri politici senza muoversi da casa, nasce cosi un nuovo modo di approccio culturale, quello dell'avere, ma anche quello del dare, partecipando attivamente alla crescita del paese.
In sostanza un insieme di persone producono molte più idee rispetto un unico individuo, ed è grazie a questa collaborazione continua che andremo verso una democrazia diretta di tutti, e non di pochi.