1° ESERCITAZIONE
Il corso è iniziato con l’approfondimento dei social network (facebook, twitter, linkedin, netlog e myspace) e siamo arrivati a concludere che ormai questi sono fondamentali. Questo perché rendono possibile una continua e veloce comunicazione tra varie persone e ciò avviene a livello mondiale, qualunque individuo da qualsiasi luogo del mondo può dire la sua e la comunicazione è immediata, si possono confrontare più idee tra loro. Il problema consiste nel diffondere ciò, da una parte c’è il problema che tante persone sono scettiche e preferiscono i mezzi di comunicazione classici perché hanno paura che entrando in questo mondo si perdano i contatti umani, dall’altra parte c’è la mancanza di diffusione di tali tecnologie.
Questi nuovi tipi di comunicazione sono possibili grazie al web 2.0, aggiornamento del vecchio web 1.0 che permetteva solo dialoghi unidirezionali, a differenza del vecchio il nuovo perciò ci permette interattività fra varie persone e sono gli stessi utenti che incrementano il sistema. E’ la community ora che decide, se una cosa non è interessate nessuno la commenta, viene tralasciata.
Un altro grande passo avanti è la possibilità di condividere grandi quantità di materiale abbattendo tante spese e lo spazio occupato, anche in questa occasione è l’utente che decide cosa condividere e cosa scaricare.
Però per permettere la diffusione di ciò c’è necessità di migliorare i mezzi di connessione, c’è bisogno della banda larga e dell’ampliamento della copertura wi-fi, in modo da avere anche la possibilità di navigare in movimento.
A differenza degli altri paesi europei l’Italia ha bisogno di un cambiamento totale, di una rivoluzione, ci sono città che non sono ancora raggiunte dalla linea adsl e ciò impedisce ai residenti di queste di poter interagire con il resto della community perché solo per scaricare un piccolo file ci impiegherebbero ore, ciò non è giusto perché tutti devrebbero avere le stesse opportunità.
Venezia è una delle città che sta investendo nell’innovazione e nelle nuove tecnologie e ciò permetterà una svolta nel sistema di comunicazione/interazione fra cittadino/cittadino e cittadino/pubblica amministrazione.